Interrotto lo studio AVERROES: Apixaban ha mostrato di essere efficace nella prevenzione dell’ictus nei pazienti con fibrillazione atriale


14 Giugno 2010 - Bristol-Myers Squibb e Pfizer hanno interrotto uno studio, riguardante l’anticoagulante Apixaban dopo che i dati avevano mostrato che il farmaco era in grado di prevenire l’ictus tra i pazienti con fibrillazione atriale.

Lo studio di fase III AVERROES, aveva coinvolto 5.600 pazienti con fibrillazione atriale e a rischio di ictus, considerati non-tolleranti o non-adatti alla terapia con un antagonista della Vitamina K, come il Warfarin ( Coumadin ).

I pazienti erano stati assegnati in modo casuale a ricevere Apixaban 5 mg, 2 volte die, oppure Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) 81-324 mg, 1 volta die.

Un’analisi ad interim, predefinita, ha mostrato una chiara evidenza di una riduzione dell’ictus e dell’embolia sistemica nei pazienti con fibrillazione atriale.

Apixaban sta per essere valutato su quasi 60.000 pazienti nell’ambito di un Programma mondiale di studi clinici.

Apixaban sta per essere valutato per la prevenzione del tromboembolismo venoso, ictus, ed altri eventi tromboembolici nei pazienti con fibrillazione atriale, così come nel trattamento del tromboembolismo venoso e prevenzione secondaria di eventi cardiovascolari nei pazienti con sindrome coronarica acuta.

L’approvazionee del farmaco negli Stati Uniti è prevista per il 2012. I principali concorrenti di Apixaban sono Pradaxa ( Dabigatran ) di Boehringer Ingelheim, e Xarelto ( Rivaroxaban ) di Bayer e Johnson & Johnson.

XageneFinanza2010



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